Via libera al bilancio, critiche su multe e rifiuti
Romano Via libera, dopo lunga e vivace discussione, al bilancio di previsione 2008 del Comune di Romano, che pareggia sulla cifra di 31 milioni di euro e non prevede aumenti di imposte e tasse comunali rispetto agli anni precedenti.
A favore il voto della maggioranza di centrosinistra, contro Forza Italia, Lega Nord ed Emiliano Bellini, astenuta la lista «Patto per Romano». Le minoranze hanno espresso critiche al servizio rifiuti: il consigliere Achille Piacentini del «Patto» ha mostrato in aula i soli i tre sacchetti trovati a casa sua rispetto alla dotazione annuale per lo smaltimento «del secco» e ha censurato la gestione delle ecostazioni. Critiche al previsto aumento delle multe da 240 a 310 mila euro e sul tema della sicurezza, della viabilità e delle piste ciclabili. Obiezioni anche sulla gestione dei mutui, sul progetto giovani, sulla gestione del sito internet comunale e sugli spazi ricreativi per giovani. Emiliano Bellini ha rimarcato le divergenze con la maggioranza di centrosinistra - con cui era stato eletto nel 2004 - e da cui è uscito pochi mesi fa costituendo un gruppo autonomo.
Oltre 16 milioni di investimenti
I consiglieri di maggioranza intervenuti, gli assessori al Bilancio Gianfranco Costelli, all'Ambiente Mario Cislacchi e il sindaco Emilio Tognoli hanno evidenziato le opere compiute, con investimenti che hanno toccato quota 16 milioni 500 mila euro, quattro milioni in più del triennio 2004-2007. Hanno poi sottolineato che l'Ici sulla prima casa è di fatto azzerata per il 60% delle famiglie di Romano.
È l'ultimo bilancio preventivo del mandato amministrativo di Tognoli che si concluderà nella primavera 2009. Col voto favorevole di tutti, esclusi 4 consiglieri di Forza Italia, è stata poi rinnovata la convenzione che consente ai residenti di Isso di conferire i rifiuti all'ecostazione «Rasica» di Romano. Il Comune di Isso paga settemila euro all'anno, fino al 15 agosto 2008. Via libera all'unanimità a provvedimenti di natura urbanistica e di edilizia privata, mentre, con l'astensione della Lega Nord, il Consiglio ha votato l'aumento del numero degli alloggi che l'Aler mette a disposizione per l'affittanza agevolata e sociale: quattro in più rispetto alla sessantina prevista.
G. B. R.