Materna, un taglio alla lista d'attesa C'è la nuova sezione
ROMANO Alla scuola materna statale di Romano arriva la nuova sezione, la sesta, che sarà attivata dal settembre 2008. Così 28 dei 38 bambini residenti a Romano in lista di attesa per accedere al primo anno nel settembre 2008, formeranno la nuova sezione, mentre gli altri 10 saranno ripartiti tra le cinque sezioni già esistenti nel rispetto del tetto massimo di alunni stabilito dalla normativa in materia.
«Nessuno di questi bambini resterà fuori» ha affermato l'assessore alla Pubblica istruzione Giuseppe Rossi, che insieme al sindaco Emilio Tognoli ha tenuto i contatti con le istituzioni scolastiche preposte e che d'intesa con la Regione, hanno competenza in materia di nuove sezioni e nomine delle nuove docenti statali.
«Nella lista - ha spiegato l'assessore Rossi - c'erano anche 11 bambini non residenti a Romano che da alcuni anni non vengono presi nella scuola materna statale dando la precedenza ai residenti. Alcuni sono stati iscritti ad altre scuole materne. Inoltre ci sono 6 o 7 casi di genitori che avendo presentato domanda d'iscrizione in più scuole e ora dovranno sceglierne una».
Nella scuola materna statale di Romano sono già disponibili spazi e aule per poter aprire altre due nuove sezioni oltre a quella che sarà avviata dal prossimo settembre. Un intervento costato oltre un milione di euro per fare fronte al baby-boom di questi ultimi anni.
Silvia Vecchierelli fa parte del gruppo dei genitori che aveva espresso preoccupazione per i propri figli inseriti nella lista di attesa per ottenere un posto l'anno prossimo, alla scuola materna statale: «La soluzione trovata è soddisfacente, la nostra era una preoccupazione legittima perché ci lasciava nell'incertezza anche circa le soluzioni alternative. Siamo convinti che i criteri di ammissione alla scuola materna statale da parte del consiglio di circolo debbano essere modificati. Sappiamo che il consiglio di circolo di Romano ha avviato questa valutazione e in proposito sono stati presentati dei ricorsi e delle osservazioni da parte nostra».
Questo gruppo di genitori, in mancanza di risposte positive da parte della Regione e delle istituzioni scolastiche, aveva chiesto al Comune di istituire sezioni di scuola materna a carico del bilancio municipale.
G. B. R.