Si prepara a un incontro molto importante la Romanese di Emanuele Finazzi, che, reduce da una vittoria perentoria contro il Valentino Mazzola domenica scorsa, prova a ripartire con slancio affrontando fuori casa l'Asperiam del nuovo tecnico Giorgio Magnocavallo. La gara di domani sarà particolarmente ricca di significato per il team di Romano di Lombardia, che nella situazione attuale (24 punti) vede i playoff a soli tre punti e i playout, il cui ultimo posto è occupato proprio dall'Asperiam, a 5 punti. Una vittoria o una sconfitta cambierebbero decisamente le carte sulla tavola di questo campionato, ma attenzione: nella gara d'andata contro gli uomini di Spirano, la Romanese venne sconfitta in casa per 2-1.
La prima sconfitta stagionale segnò l'inizio di un periodo grigio per gli arancioblù, che vorrebbero ripartire proprio dalla gara di domani per parlare di un nuovo campionato. A parlare, dopo la doppietta segnata domenica scorsa al Valentino Mazzola, è il bomber Diego Lupi, che ha ritrovato il gol e il sorriso: «Per fortuna domenica è venuta una doppietta – dice l'attaccante della Romanese – che ci ha permesso di ritrovare una vittoria molto importante. I nostri avversari erano molto giovani, ma abbiamo saputo entrare in campo con il piede giusto e giocare con grande determinazione, in modo da ripartire con il campionato nel migliore dei modi. La vittoria ha riportato nello spogliatoio un po' di morale e ci ha aiutato a scaricare la tensione accumulata nel resto del campionato».
Proprio all'eccessiva ansia da risultato Lupi dà la colpa dello strano girone d'andata di questa stagione: «Siamo partiti subito con obiettivi molto alti – spiega l'attaccante di Cividate – ma le prime partire di campionato ci hanno consegnato una situazione diversa dalle aspettative. Nel prosieguo dell'andata, poi, abbiamo avuto anche parecchia sfortuna e il fatto di vedere vicini i playout ci ha condizionato in modo negativo, perché scendevamo in campo con la tensione di dover fare risultato a tutti i costi. Adesso ci siamo risollevati e l'intesa del gruppo, così come il suo spirito, si è fatta buona: tocca a noi ripartire per un nuovo campionato. Il ritorno domenica scorsa di Ivan Cazzamali (fermatosi a lungo per motivi personali, ndr), un punto di riferimento per tutta la squadra, può aiutarci a ripartire con slancio».
Il punto di partenza per la risalita potrebbe essere proprio la gara contro l'Asperiam, che sicuramente non si lascerà sottomettere facilmente, visto che anche i granata di Spirano hanno bisogno di punti. Ma Lupi teme soprattutto il nuovo allenatore: «L'Asperiam è una squadra ostica – sottolinea Diego Lupi – che ha anche diversi giocatori capaci di risolvere la partita, e lo ha dimostrato in casa contro di noi all'andata. All'inizio del ritorno ha cambiato allenatore e Magnocavallo è un tecnico che prepara molto bene le partite, per cui mi aspetto una marcatura molto particolare. Sarà comunque nostro compito fare risultato per ritrovare la strada giusta».
Roberto Locatelli
